Il sito web dell'American Chemical Society (ACS) ha recentemente pubblicato un articolo su "Ultra-thin transparent conduttive polyimide film with embedded silver nanowires" degli scienziati spagnoli Dhriti Sundar Ghosh, Tong Lai Chen, Vahagn Mkhitaryan e Valerio Prunéri.

I conduttori trasparenti sottili (TC = Transparent Conducotors), che offrono sia un'elevata conduttività elettrica che una trasmissione ottica, sono sempre stati di grande importanza per dispositivi elettronici e dispositivi fotonici come celle fotovoltaiche, display touch screen e diodi organici a emissione di luce (OLED).



Secondo gli autori, la poliimmide utilizzata protegge i nanofili Ag dalle influenze ambientali come ossigeno e acqua. Inoltre, grazie alla sua duttilità e allo spessore molto basso (5 μm), fornisce un supporto meccanico ideale per la rete NW. In questo modo, è necessario garantire un'estrema flessibilità (raggio di curvatura di almeno 1 mm) e una rimozione semplice.

Anche la rugosità iniziale di AgNWs è ridotta di un fattore di circa 15 e ha raggiunto valori RMS di 2,4 nm, adatti alla maggior parte delle applicazioni. Tutte queste caratteristiche, insieme alla semplice tecnologia di produzione, assicurano che il TC sviluppato possa essere considerato un concorrente leggero, meccanicamente flessibile e a basso costo nel mercato dell'elettronica di consumo.

L'esperimento è il risultato della ricerca di alternative ITO. I nanofili metallici sono tra le alternative TC più promettenti all'ossido di indio-stagno (ITO) ampiamente utilizzato. Le ragioni di ciò sono le proprietà elettriche e ottiche sufficientemente buone in combinazione con la loro flessibilità meccanica. Tuttavia, rispetto all'ITO, tendono ad avere una rugosità superficiale relativamente elevata, che porta all'instabilità all'ossidazione e alla scarsa adesione al substrato. Tuttavia, queste carenze possono essere eliminate incorporandole in un materiale adatto.

Il rapporto completo può essere letto gratuitamente sul sito web menzionato nella nostra referenza.